Tutti i benefici semi di chia e come usarli per la tua salute

I semi di chia sono tra gli alimenti più noti dei nostri giorni tra quelli che possono migliorare sensibilmente la salute del nostro corpo. Sappiamo che la buona alimentazione è la base di una salute migliore, spesso tuttavia ci dimentichiamo di variare la dieta, introducendo alimenti come questo. Oggi scoprite quali sono i benefici semi di chia e come usarli. Vediamo in pratica cosa contengono al loro interno, per cosa sono consigliati e quali sono tutte le proprietà e i benefici. Infine, trovate il paragrafo dedicato alle controindicazioni.

Cosa sono i semi di chia?

Come può farvi intendere il nome, sono dei semi le cui dimensioni sono molto ridotte rispetto a tanti altri e sono appunto loro che dovete introdurre nella vostra alimentazione. Il loro consumo vi offre tanti benefici ed è tutto merito della eccellente composizione chimica. Potete recarvi infatti da numerosi medici nutrizionisti per ottenere conferma sulla reale bontà di questo prodotto e di come può essere utile per completare il quadro di un’alimentazione equilibrata. Ciò non significa abusarne ma consumarli in modo regolare e accompagnati da tanti altri prodotti. Anche perché l’abuso può sempre portare a possibili effetti collaterali.

Questi semini sono ottenuti dalla Salvia Hispanica, pianta poco nota in Europa ma molto usata nel Centro e nel Sud America. Cresce spontaneamente in Bolivia e in Messico. Solo nell’ottobre 2009 sono stati accettati nel mercato UE come ingrediente alimentare. Nonostante per noi si tratta di una scoperta piuttosto recente, in America da secoli le civiltà passate le usano insieme ad amaranto, mais e fagioli come base dell’alimentazione.

Proprietà e benefici semi di chia

La composizione chimica dei semi di chia è eccellente, sono considerati a tutti gli effetti un superfood. Pensate che dispogono di sali minerali (calcio, ferro, potassio, zinco, fosforo etc.), vitamine (A, B, C, E…), acidi grassi (omega 3, omega 6 e omega 9), fibra solubile, aminoacidi etc. Se siete intolleranti al glutine invece, potete assumere senza problemi i i semi di chia perché ne sono privi.

Come dicevamo, la pianta da cui sono raccolti i semi prende il nome di Salvia Hispanica, ed è appunto meglio conosciuta come chia. Da un po’ di tempo a questa parte sono sempre più utilizzati nel nostro Paese questi piccoli semi. Tuttavia, vogliamo ricordarvi che la chia è sfruttata dall’uomo da tempi remoti. Faceva èarte dell’alimentazioni delle società pre-incaiche e azteche e veniva considerata anche una pianta portatrice di salute.

Antiossidanti

I semi di chia sono noti per i numerosi benefici, tra questi non possono mancare infatti quelli come antiossidante. In pratica assumendoli in modo regolare si può aiutare il corpo a potenziare la capacità di contrastare e impedire l’attacco da parte dei radicali liberi.

Sono stati diversi gli studi che lo hanno dimostrato e praticamente aiutano sia a prevenire l’invecchiamento precoce, sia alcune forme di cancro. Pensate che c’è chi li ritiene addirittura più antiossidanti dei mirtilli, ma sono voci non confermate dalle ricerche scientifiche.

Digestivi e lassativi

Un consumo adeguato è utile per l’intero apparato digestivo. In questo caso dovete però averli precedentemente lasciati in ammollo in acqua o succo di frutta (fatto in casa). Dispongono anche di molti minerali e vitamine, questo li rende ottimi come integratore per lo stomaco ma anche per l’intero organismo. Unendo anche le proprietà lassative, si dimostrano perfetti per la pulizia del colon. In caso di stitichezza o problemi digestivi potete quindi consumare 1 cucchiaio di semi di chia durante l’arco della giornata.

Sazianti e tonici

Potete inserirli all’interno di un regime alimentare a basso contenuto di calorie. Questo perché possono facilitare la vostra lotta ai chili di troppo, in quanto alimento dalle proprietà sazianti (grazie ai carboidrati) e allo stesso tempo ipocalorico. Inoltre vista la composizione chimica risultano essere un tonico per il corpo in quanto assumendoli offrono un’eccellente fonte di minerali, vitamine, Omega 3 e non solo.

Sistema nervoso

Non è di certo una novità che i semi di chia sono suggeriti da molti esperti per portare benefici al sistema nervoso centrale. Sono quindi adatti per la mente, per combattere lo stress e per ritrovare quindi la serenità. Non solo, lavorano sulla mente riducendo anche i pensieri ossessivi legati al cibo e di conseguenza riduce anche la tentazione di fare gli spuntini notturni.

Apparato scheletrico

Fanno bene alle ossa e ai denti. Dovete comunque assumere una quantità giusta, non dovete abusare di questi semi solo perché considerati un superfood. Un consumo regolare nel tempo fornirà ai denti e alle ossa più forza e una migliore salute.

Stiamo parlando di un contenuto di calcio molto elevato che arriva quasi al 18% per un’oncia di semi. In pratica può essere sotto certi aspetti più benefico del latte come alimento.

Immunostimolanti

La presenza della vitamina C nei semi di chia ancora una volta gli rende ottimi come alimento. Questa vitamina aumenta l’assimilazione del ferro, inoltre è capace anche di potenziare il sistema immunitario. Pare infatti che siano migliori delle arance se contiamo i livelli di vitamina C presenti all’interno.

Colesterolo

Sia le fibre che gli omega 3 sono utili per il cuore, in quanto tengono più a freno i livelli di colesterolo cattivo nel sangue. Non è affatto sbagliato affermare che la chia è ottima per l’apparato cardiovascolare e mantenerlo così in salute più a lungo possibile. Vi ricordiamo inoltre che sono privi di colesterolo. Stando ad alcune ricerche contiene più omega 3 addirittura del salmone.

Come usare i semi di chia

In questo paragrafo parliamo di come potete usare i semi di chia in cucina e non solo. Naturalmente il principale riferimento è quello relativo all’uso alimentare. Si perché mangiare questo tipo di alimento è utile per la salute dell’organismo un po’ da tutti i punti di vista. Pronti a scoprire come sfruttare questi semini dalla colorazione scura nel migliore dei modi?

  • Assunti come integratore: Proprio così, i semi di chia sono un vero e proprio integratore per l’organismo umano. Questo è il primo uso che potete farne. Per esempio al mattino appena svegli potete consumarli per ricavarne sin da subito la giusta quantità di energia, lasciate uno o due cucchiai ammollo in acqua o succo di frutta fatto in casa, quando sono diventati morbidi potete assumerli per esempio con dello yogurt. In questo modo non andate a perdere parte delle sostanze nutritive che altrimenti andrebbero perdute con la cottura.
  • Per insaporire: I semi di chia potete utilizzarli anche per migliorare il sapore di alcuni alimenti. Tra questi troviamo il pane, le verdure, le torte salate etc. Perfino nello yogurt sono ottimi e molto consigliati. Quindi colazione, pranzo e cena sono tutti momenti perfetti per il loro consumo.
  • Infuso: Esatto, con questi semi è possibile anche realizzare un infuso benefico. Tale rimedio è principalmente indicato per migliorare la digestione. Per aumentare gli effetti c’è chi vi aggiunge il miele, come alcune spezie. Preparare questa tisana è piuttosto semplice, Prendete circa 5 grammi di questi semini, metteteli in mezzo bicchiere d’acqqua ad ammollo. Lasciateli così per un’ora. Dopo si forma il tipico gel. Aggiungete in altra acqua il succo di limone e unite tutto insieme a un cucchiaino di miele.
  • Gelatina vegetale: I semi di chia se lasciati in ammollo dopo 30 o 35 minuti circa, cominciano a rilasciare nel contenitore una sorta di gelatina vegetale. Tale composto lo potete abbinare ad alcuni alimenti come le zuppe oppure i frullati. Utilissima per il sistema digestivo.
  • Farina: Questi semi trovano uso anche per la realizzazione della ormai abbastanza nota farina di chia. Tale elemento viene in seguito utilizzato per realizzare prodotti da forno.
  • Uso decorativo: I semi sono molto belli anche da vedere, ossia gli potete impiegare come ingrediente decorativo. Numerosi piatti possono infatti essere decorati con la loro presenza.

Controindicazioni dei semi di chia

Da una parte abbiamo tanti vantaggi ma dall’altra possono celarsi alcune controindicazioni. Pertanto potete si assumere i semi di chia ma fatelo con attenzione e soprattutto non continuamente o peggio, non fatelo diventare il primo alimento più usato della vostra dieta. Questo non vale solo per i semi in questione ma per tutti gli alimenti, rischiate altrimenti di cadere in una dieta poco bilanciata che mostra dietro l’angolo delle vere e proprie carenze nutritive.

Dunque, tornando adesso alle controindicazioni, i semi di chia dovreste evitarli se state aspettando un bambino e oppure se state allattamento. Per il resto sappiate che potete assumerli regolarmente ma abusandone il rischio è di andare incontro a mal di pancia e diarrea, chiaramente se ne assumete in grandi quantità.

Curiosità sui semi di chia

I semi raccolti della Salvia hispanica in Europa stanno acquisendo sempre più popolarità, mentre in molte altre parti del mondo (tra cui il Sud America) sono già noti da tempi antichi. Un’altra notizia buona riguardante questo alimento sta nei livelli di acidi grassi essenziali. Ovvero pare che su circa cento grammi di prodotto 1/5 siano di omega 3.

Vengono spesso uggeriti per favorire il buon umore e per combattere stress e depressione. La loro assunzione influenza in maniera positiva il sistema nervoso, infatti sono spesso suggeriti a tale proposito con una tazza di yogurt.

Come conservare i semi di chia

La conservazione dei semi di chia è facile da attuare e può durare per periodi abbastanza lunghi basta un barattolo di vetro a chiusura ermetica. Dovete tenerlo in un luogo fresco e asciutto oltre che al riparo dalla luce e dalle fonti di calore.

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