Perdere un animale domestico fa più male di quanto la gente pensi

Gli amici a quattro zampe rappresentano una fonte di amore e compagnia inesauribile.

Chi ne ha avuti in famiglia lo sa molto bene, che si tratti di un cane, di un gatto o di un’altra specie non fa nessuna differenza.
Quello che conta è solo ciò che rappresenta il pelosetto che rende la tua vita migliore portando benessere, affetto e simpatia nella tua quotidianità arricchendo le tue giornate di emozioni positive.

Si parla di amore incondizionato, quel genere di sentimento che tutti cercano ma che, spesso, nemmeno le persone riescono a dare. Gli animali, invece, sono sempre pronti ad amare il loro amico umano accettandolo così com’è senza alcuna pretesa se non quella di un po’ di attenzioni e cura.

Anche se gli manca la parola riescono a comunicare perfettamente attraverso lo sguardo e i gesti che trasmettono tutta la loro purezza d’animo. Non esiste cattiveria nei loro cuori, né tanto meno vi è la presenza di invidia ma piuttosto sono pieni di amore.

Morte di un animale domestico: come affrontare il dolore

Purtroppo a volte capita di vivere il grande dolore della perdita di un animale domestico, questo evento porta un vuoto e un dolore enorme in particolar modo se il legame che si era venuto a creare era molto stretto.

In questi casi può succedere di non sentirsi capiti e si è portati a nascondere i propri sentimenti per evitare di essere preso in giro o considerato una persona che esagera con le situazioni. Per molti un cane o un gatto non possono essere considerati come persone e non viene giustificato il dolore che invece molti provano in maniera consistente.

Il dolore è sempre brutto e non esiste una sofferenza di serie A e una di serie B nello stesso modo in cui l’amore ha la stessa valenza e intensità sia per gli umani che per gli animali domestici.

Tutte le forme di dolore e di amore hanno lo stesso diritto di essere rispettati, in quanto si tratta di esperienze soggettive e come tali

Dolore per la morte degli animali domestici: come superarlo

La prima cosa da fare è avere cura di sé e volersi bene, accettare di non poter avere tutto sotto controllo e accogliere il dolore per la mancanza di una presenza importante.

Può essere utile scrivere in un diario i propri pensieri anche rivolgendosi idealmente al proprio amico scomparso e sfogando il proprio dolore.

Se si ha un amico che sa comprendere i sentimenti che si provano per gli animali domestici, può essere d’aiuto confidarsi con lui in modo da confrontarsi e parlare dei bei momenti. In questo modo il dolore piano piano andrà sfumando lasciando il posto ai ricordi.

Per poter affrontare il lutto è necessario che lo si viva e lo si esprima, se questo diviene difficile si deve trovare un contesto differente in cui poter mostrare il proprio dolore senza trattenerlo.

In alcuni casi si può ricorrere ad un professionista come uno psicologo con cui è possibile lasciar andare il proprio dolore senza timore di essere giudicati.

Il ricordo del proprio amico deve essere coltivato eliminando il dolore e trasformandolo in un’esperienza di vita indimenticabile. Con il passare del tempo il dolore lascerà spazio a tutto quello che si è vissuto con il proprio animale domestico e si apprezzerà il fatto di averlo potuto vivere per un tempo più o meno lungo.

In seguito si potrà scegliere di prendere con se un nuovo amico a quattro zampe che non sostituisce il compagno di vita perso ma può essere un’altra grande fonte di amore e divertimento che riempie il vuoto rende la vita meravigliosa.

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