La storia di Sameh: il commerciante egiziano che offre il cibo gratis a chi non può permetterselo

Nelle ultime settimane l’emergenza Coronavirus ha fiaccato l’anima del nostro Paese e ha riempito le pagine dei giornali con numerose notizie preoccupanti e cariche di tensione.

Giorno dopo giorno, però, è stato possibile notare come questa terribile crisi sia riuscita, in molti casi, a stimolare nella cittadinanza altruismo e generosità verso i più bisognosi.

Ottimo esempio, tra i tanti, è la storia del commerciante egiziano Sameh. Dieci anni fa, soltanto 24enne, si è trovato costretto a lasciare la propria terra natale e si è trasferito nel nostro Paese. Ha stabilito la propria residenza a Canonica d’Adda, comune in provincia di Bergamo con poco più di 4000 abitanti, e nel 2014 ha deciso di aprire un piccolo negozio di ortofrutta, integrandosi nel migliore dei modi nella cittadina lombarda.

Come noto, la provincia di Bergamo è proprio una delle regioni d’Italia maggiormente colpite dalla diffusione del Coronavirus; nelle ultime settimane, la popolazione ha dovuto subire pesanti perdite umane ed economiche di cui, purtroppo, non è ancora possibile dare un bilancio definitivo.

Sameh, a questo punto, ha capito che era giunto il momento di fare qualcosa per aiutare quella che, ormai, è diventata la sua città; per ringraziare chi lo ha accolto ed aiutato nel momento del bisogno, ha deciso di offrire a titolo gratuito frutta e verdura a chiunque ne abbia bisogno.

Interrogato in merito alle motivazioni del suo gesto, il giovane fruttivendolo ha affermato di non aver affatto dimenticato l’accoglienza ricevuta dai cittadini di Canonica d’Adda e di aver colto l’opportunità per sdebitarsi con loro.

“Voglio bene all’Italia” ha riferito commosso ai numerosi giornalisti che lo hanno intervistato nelle ultime ore “in questo momento bisogna aiutare la gente”.

Ha ritenuto che approntare un servizio per le consegne a domicilio non fosse sufficiente, per quanto utile; quindi, ha collocato un tavolo all’esterno del suo negozio e lo ha riempito di frutta e verdura, invitando i cittadini in difficoltà a servirsi liberamente.

Del resto, ricorda sorridendo, le vitamine hanno un ruolo importante nel contrastare le malattie: quale momento migliore per consumare in abbondanza questi prodotti?

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